Primo piano di una mano guantata di nero che impugna un piede di porco arancione all’interno di una casa minimalista con ampia vetrata sul mare

Le tecniche dei ladri: 10 nuove tecniche da conoscere

Pubblicato: aprile 29, 2025 di  Sector Alarm

Quando si affronta il tema dei furti, è importante essere sempre aggiornati per capire come proteggere la propria casa e i propri cari al meglio. Infatti, i ladri cercano sempre nuovi metodi per accedere nelle case senza essere notati e magari anche con il minor sforzo possibile.

In questo articolo, analizzeremo le più comuni tecniche dei ladri per i furti in casa: dai vari tipi di scassinamento ai metodi più moderni, indicando anche quali errori non fare per evitare di rendere più vulnerabile la propria abitazione.

Perché conoscere le tecniche dei furti è fondamentale

Anche l'attività criminale non si ferma mai e non smette di "modernizzarsi": per questo motivo, conoscere le tecniche dei ladri è fondamentale per sapere come proteggere al meglio sia la propria abitazione che ciò che vi sta all'interno, dalla propria famiglia ai beni più preziosi.

Infatti, conoscendo quali sono i punti deboli e i possibili metodi utilizzati dai ladri per introdursi in casa, è possibile porre rimedio evitando che ciò accada.

Il tutto va considerato anche a fronte di un recente incremento dei furti in casa nell'ultimo periodo: in particolare, secondo i dati del Ministero dell'Interno, nel primo periodo del 2025 si è verificato un aumento del 15% dei furti in casa rispetto al 2024. Nello specifico, le regioni più colpite sarebbero la Lombardia insieme a Sicilia e Campania, con particolare attenzione nei grandi centri urbani e nei loro immediati dintorni.

Metodi tradizionali di effrazione di porte e finestre

Sebbene al giorno d'oggi si parli di nuove tecniche dei ladri, per avere un quadro completo dei metodi esistenti, è opportuno partire dalle tecniche più tradizionali. In particolare, si tratta dell'effrazione di porte e finestre, le quali rimangono ancora oggi i punti maggiormente vulnerabili di una casa.

L'effrazione non è altro che la forzatura degli accessi all'abitazione, come porte e finestre, allo scopo di creare un varco per introdursi in casa. Per essere messa in atto, richiede l'uso di una strumentazione che può essere varia: dal piede di porco all'uso di cacciaviti o ancora di trapani che, nei casi più professionali, possono essere di tipo silenzioso per attirare meno l'attenzione.

A questi possono essere aggiunte altre tecniche dei ladri "a vista". È il caso del metodo dello spioncino, del quale si è sentito parlare anche di recente soprattutto sui social media. In particolare, questa tecnica prevede che lo spioncino delle porte blindate venga svitato grazie a degli attrezzi da ferramenta in modo da lasciare un foro nella porta.

Attraverso il buco i ladri possono quindi inserire un cavo flessibile con un uncino per arrivare alla maniglia della porta e aprirla da dentro. In questo caso, è importante ricordare che se la porta è chiusa a chiave, questo metodo non è efficace.

Scassinamento silenzioso: lock-picking, key bumping e chiavi bulgare

Un'ulteriore categoria di nuove tecniche dei ladri è quella che prevede la manipolazione delle serrature. Rientrano in questa categoria le tecniche del lock-picking, del key bumping e delle chiavi bulgare.

Per quanto riguarda il lock-picking, si tratta di un metodo che prevede l'uso di graffette metalliche, come quelle acquistabili in qualsiasi cartoleria. Sebbene gli "strumenti" siano facilmente reperibili, è necessaria anche una certa destrezza da parte del ladro per mettere in pratica questa tecnica. Tuttavia, se il ladro è abbastanza esperto, riuscirà ad aprire la porta manipolando la serratura in maniera silenziosa e senza lasciare alcun segno.

Passando al key bumping, in questo caso la tecnica prevede che il ladro agisca direttamente sul cilindro della serratura. Nello specifico, è necessario possedere una "bumping key", vale a dire la chiave legata a ogni specifica marca e tipologia di serratura con il cilindro europeo che, inserita nel cilindro, permette di aprire ogni porta del suo tipo. Per mettere in pratica questo metodo è necessario avere un martello, anche questo facilmente reperibile, in modo da poter accedere senza lasciare segni.

Infine, anche la tecnica della chiave bulgara è spesso utilizzata. In questo caso, si tratta di grimaldelli che riescono a ricostruire il profilo delle chiavi per le serrature a doppia mappa. Anche con la chiave bulgara non è necessario smontare la serratura di una porta blindata e non viene lasciato alcun segno.

Segnalazioni a tempo: colla, simboli e lastra di plastica

Esistono poi delle tecniche dei ladri che prevedono delle tempistiche specifiche per essere messe in atto. Di solito, vengono impiegate per effettuare anche il monitoraggio della casa da svaligiare. Per esempio, la tecnica della colla prevede l'applicazione di fili di colla tra lo stipite e la porta, in modo da poter tornare successivamente e controllare se qualcuno ha fatto accesso in casa o, se i fili sono intatti, se l'abitazione è vuota.

Sempre con la colla, alcuni ladri ne inseriscono una quantità minima all'interno delle serrature per poi tornare a controllarne la presenza. Infatti, se nel frattempo qualcuno ha fatto accesso in casa, sarebbe la chiave stessa a portar via la colla. In caso contrario, la casa è ancora vuota.

In questo senso, è opportuno citare tra le tecniche anche i segni dei ladri codificati utilizzati per lasciare indicazioni su abitudini dei proprietari, caratteristiche della casa, se è già stata visitata o se è stata scelta per un furto. Di solito, i segni dei ladri sono presenti sulle porte o sui citofoni ed è importante saperli riconoscere per agire tempestivamente ed evitare il furto.

Infine, tra le tecniche dei ladri è importante citare un metodo un po' più tradizionale. Si tratta dell'apertura della porta con la lastra o una tessera di plastica rigida, come le carte bancarie. Il metodo prevede che si strisci la tessera nella fessura tra porta e stipite all'altezza della scocca per aprire la porta facilmente: tuttavia, funziona solo se la porta non è stata chiusa a chiave.

Le nuove tecniche dei ladri: calamite, forellini e spioncini evoluti

Esistono anche nuove tecniche dei ladri che sono state usate più di recente: tra queste rientra il metodo già menzionato dello spioncino svitato e il foro utilizzato per aprire la porta.

Tuttavia, è possibile citare anche l'uso della calamita che permette di girare la chiave dentro la serratura o di farla cadere a terra. Chiaramente, è necessario usare una calamita molto potente per mettere in pratica questo metodo.

Un altro caso è quello del forellino all'altezza della maniglia praticato nel legno della porta, all'interno del quale viene inserito un cilindretto metallico per sbloccare la serratura.

Infine, oltre alle porte e alle finestre, è importante ricordare che i ladri possono sfruttare qualsiasi punto debole della casa per accedere. In questo senso, è opportuno prestare attenzione anche a balconi, terrazzi e cantine, anche quando si vive ai piani alti, dato che esistono malviventi "acrobati" che agiscono dal tetto.

Errori comuni che rendono la tua casa vulnerabile

In generale, per maggiore sicurezza, è possibile anche evitare alcuni errori comuni che rendono la propria casa vulnerabile. Alcuni di questi consigli sono suggeriti anche dall'Arma dei Carabinieri, che conosce a fondo l'attività dei ladri. Eccone alcuni:

  • Si sconsiglia di lasciare la chiave nascosta in luoghi ovvi, come sotto lo zerbino;
  • È opportuno evitare di lasciare porte e finestre aperte o socchiuse, anche se per assenze brevi;
  • Nascondere bene gli oggetti di valore e non lasciarli mai a vista o nei luoghi più ovvi come armadi, cassetti, vasi, quadri, letti;
  • Non rendere nota a tutti la propria assenza in casa tramite l'uso di social o segreterie telefoniche;
  • Conoscere e collaborare con i vicini per aiutarsi a vicenda in caso di assenze prolungate per il monitoraggio delle rispettive case;
  • Installare dei dispositivi antifurto, preferibilmente collegati a centrali operative per avere una risposta celere in caso di allarme;
  • Illuminare le zone buie e d'ingresso, in modo da poter avere sempre la luce nei punti più critici;
  • Lasciare la luce accesa o prevedete dei dispositivi attivabili da remoto quando vi assentate per lunghi periodi in modo da simulare la presenza di qualcuno in casa.

Come difendersi con Sector Alarm

Sector Alarm propone una soluzione di antifurto senza fili che non necessita di opere murarie per essere installato. Si tratta di un sistema che prevede il monitoraggio 24 ore su 24, 7 giorni su 7 da parte di una centrale di ricezione allarmi che, in caso di emergenza, avvisa tempestivamente i soccorsi.

Il sistema prevede l'antifurto con sensori di movimento e l'integrazione della videosorveglianza in modo da avere un allarme completo, dato che prevede anche il servizio di monitoraggio della centrale di ricezione allarmi.

A ciò va aggiunto che è completamente gestibile da remoto tramite l'app Sector Alarm, di facile uso e sempre a portata di mano nel proprio smartphone. Inoltre, il servizio è tutto incluso, con assistenza tecnica e interventi gratuiti, senza alcun costo nascosto.

Infine, l'antifurto viene realizzato dagli esperti in sicurezza di Sector Alarm su misura per te e la tua casa, a seconda delle esigenze e dei punti deboli. In questo senso, Sector Alarm prevede soluzioni specifiche di allarmi per appartamenti e antifurto per villa, così come di allarme per negozio e antifurto ufficio.

Come sottolineato tra i consigli per evitare di rendere la propria casa vulnerabile, è opportuno installare un buon antifurto, in modo da avere sempre la situazione sotto controllo e la giusta protezione in casa. A ciò va aggiunta anche la prevenzione da eventuali furti, dato che i ladri tendono a evitare le abitazioni con antifurto. In particolare, è opportuno affidarsi a esperti del settore, evitando di ricorrere a un impianto allarme casa fai da te che comporterebbe più rischi che vantaggi.

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FAQs

Quali sono i metodi più comuni che i ladri usano per entrare in casa?

Tra i metodi più utilizzati dai ladri per entrare in casa è possibile citare l'effrazione, la tecnica dello spioncino, il lock-picking, il key bumping, l'uso della chiave bulgara, della calamita o il metodo del forellino nel legno.

Qual è la nuova tecnica dei ladri per entrare in casa?

Una delle nuove tecniche dei ladri per entrare in casa è quella che prevede lo smontaggio dello spioncino, in modo da inserire un cavo flessibile con un uncino nel foro rimasto e aprire la porta dall'interno.

Come scelgono le case i ladri?

I ladri tendono a scegliere le case più isolate o dove possono nascondersi al meglio, oltre a preferire quelle che non prevedono un antifurto.

Come fanno i ladri a salire sui balconi?

Alcuni ladri "acrobati" riescono ad accedere alle case tramite i tetti, mettendo a rischio anche gli appartamenti ai piani alti. Inoltre, altri riescono a usare appigli o strumenti per arrampicarsi.

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